Disturbi legati alla genitorialità, disturbi dell’adolescenza e dell’infanzia

Disturbi legati alla genitorialità, disturbi dell’adolescenza e dell’infanzia

PROBLEMATICHE LEGATE ALLA GENITORIALITA’

La genitorialità e l’età evolutiva (infanzia e adolescenza) rappresentano due momenti del ciclo di vita fortemente interconessi e interdipendenti tra di loro.
La modalità con cui si svolge la funzione genitoriale influenza lo sviluppo fisico e psicologico del figlio e, allo stesso modo, lo sviluppo e le caratteristiche del figlio hanno degli effetti importanti sulle modalità di assunzione della funzione genitoriale e di integrazione di questo ruolo nella propria identità.

Nonostante la decisione di avere un bambino sia sempre più spesso una scelta consapevole e condivisa, l’attesa e la crescita di un figlio sono segnate da momenti critici, in cui sia la donna che l’uomo vivono una fase di profonda di ristrutturazione psicologica, nella quale ci si confronta con la storia personale, soprattutto in relazione alle proprie figure genitoriali, con l’immagine di sé, con i sentimenti e le fantasie sul figlio.
L’acquisizione del ruolo genitoriale comporta pertanto il confronto e il superamento di normali “crisi maturative” necessarie all’adattamento ai cambiamenti della sfera personale, di coppia e familiare.

I genitori possono però incontrare delle situazioni che, se non elaborate o risolte, rischiano di rendere difficile e ostacolare il loro processo evolutivo.

 

FATTORI DI RISCHIO PSICOSOCIALI

Eventi stressanti
Eventi di vita negativi come complicazioni nella gravidanza e al parto, problemi di salute, difficoltà lavorative ed economiche

Problematiche nella storia personale e familiare
Esperienze negative vissute nella propria infanzia e/o adolescenza, problemi relazionali con la famiglia d’origine

Difficoltà di coppia
conflittualità, separazione, divorzio

Disagio psicologico
Ansia, depressione

Fattori di personalità e abilità
Fattori di personalità tra cui un forte bisogno di ordine, controllo e perfezionismo; stile di pensiero negativo disfunzionale

Percezione di ricevere un sostegno sociale inadeguato
Scarso sostegno dalla famiglia; isolamento sociale

Problematiche legate al figlio
Temperamento difficile, handicap, malattia, disagio psicologico

DISTURBI PSICOLOGICI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA

L’infanzia e l’adolescenza sono fasi del ciclo di vita in cui si affrontano numerosi compiti e cambiamenti necessari allo sviluppo cognitivo, affettivo e comportamentale.
L’ingresso a scuola, l’integrazione con i coetanei, l’apprendimento di regole sociali, le trasformazioni del proprio corpo sono solo alcune delle sfide più importanti.

Quando vi sono delle difficoltà nel processo di adattamento ai cambiamenti, possono emergere dei disagi emotivi e psicologi, espressi il più delle volte dal bambino e dall’adolescente non tanto attraverso le parole quanto con sintomi, comportamenti e reazioni emotive.

Alcuni segnali di disagio psicologico possono essere:

  • tristezza, pianto, depressione dell’umore
  • aumento o diminuzione del sonno e/o dell’appetito
  • paure e ansie ingiustificate
  • aumento della svogliatezza, della noia e calo dell’attenzione
  • continue disattenzioni a scuola e facile distraibilità
  • peggioramento del rendimento scolastico
  • aggressività, tendenza ad arrabbiarsi e litigare, seguita da lunghi periodi di silenzio
  • comportamenti regressivi, tipici delle fasi precedenti dello sviluppo
  • comportamenti a rischio

 

Un disagio è rilevante sul piano clinico se:

  1. è molto intenso e persiste nel tempo
  2. le tentate soluzioni mantengono o aggravano il problema
  3. il livello di stress conseguente è troppo elevato per il figlio e per la famiglia
  4. è evidente una significativa compromissione del funzionamento nell’ambito familiare, sociale o scolastico.

 

Si elencano di seguito i principali disturbi psicologici dell’età evolutiva.

Disturbi d’ansia e dell’umore:
Disturbo d’Ansia di Separazione
Fobie
Fobia Sociale
Disturbo Ossessivo-compulsivo
Disturbo Post-traumatico da Sress
Depressione

Disturbi dell’Apprendimento:
Disturbo della lettura (Dislessia)
Disturbo della scrittura (Disgrazia)
Disturbo del calcolo (Discalculia)

Disturbi della Comunicazione:
Disturbo del linguaggio
Disturbo della fonazione
Balbuzie

Disturbi del Comportamento:
Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività
Disturbo Oppositivo-provocatorio
Disturbo della Condotta

Disturbi dell’Alimentazione:
Anoressia nervosa
Bulimia nervosa

Disturbi delle funzioni evacuative
Enuresi
Encopresi

Disturbi da tic

Mutismo selettivo

Ritardo Mentale

Autismo